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giovedì 29 ottobre 2009
martedì 27 ottobre 2009
PENSIERI: ROTONDE
ROTONDE
La strada che percorro in modo sistematico tutti i giorni, da poco tempo si è allungata di circa tre chilometri in seguito alla costruzione di numerose rotonde, alle volte a breve distanza l'una dall’altra. Le dimensioni delle stesse aumentano inspiegabilmente in modo abnorme in relazione a nuovi manufatti e talvolta sono costruite con un unico accesso ed una sola uscita, in previsione della costruzione di nuove strade. Di fatto ti fai un giro anzitempo! Spesso sono utili per snellire il traffico! Hanno sicuramente il demerito di aver concorso, all’incremento di una superflua rete stradale, alla perdita di numerosi terreni (anche coltivabili), alla manutenzione degli spazi interni occupati, al consumo di nuovo carburante, all’aumento dell’inquinamento e, purtroppo, anche al sorgere, se pur in modo indiretto, di nuove forme di incidenti. Il bello comunque è che giri, giri e giri e se sbagli ti fai un nuovo giro. Il Veneto ha il primato perché giri di più!
lunedì 26 ottobre 2009
PENSIERI:
SOLITUDINE
Quando partecipi ad un corso di studio od altro incontro, con durata ininterrotta di alcune ore e non conosci nessuno, ti senti solo anche se sei in mezzo a centinaia di persone.
Quando partecipi ad un corso di studio od altro incontro, con durata ininterrotta di alcune ore e non conosci nessuno, ti senti solo anche se sei in mezzo a centinaia di persone.
PENSIERI:
IN ASCENSORE
Quando entri in un ascensore e trovi una persona, non inizi alcuna conversazione, poiché il tragitto è talmente breve che non riusciresti a finire il discorso. Se la conosci ti limiti al saluto. Se non la conosci guardi in continuazione in alto, in su, in giù e davanti, e, quando, per caso, incroci gli occhi dell’altra/o giri subito la testa, come per scusarti e far vedere che non l’hai fatto apposta. E’ una sofferenza! Quando nel tuo piano la porta si apre, senza accorgerti, fai un respiro un po’ più profondo perchè la situazione critica è finita. Ora ti puoi rilassare!
Quando entri in un ascensore e trovi una persona, non inizi alcuna conversazione, poiché il tragitto è talmente breve che non riusciresti a finire il discorso. Se la conosci ti limiti al saluto. Se non la conosci guardi in continuazione in alto, in su, in giù e davanti, e, quando, per caso, incroci gli occhi dell’altra/o giri subito la testa, come per scusarti e far vedere che non l’hai fatto apposta. E’ una sofferenza! Quando nel tuo piano la porta si apre, senza accorgerti, fai un respiro un po’ più profondo perchè la situazione critica è finita. Ora ti puoi rilassare!
venerdì 23 ottobre 2009
Quadro ad olio di Ilario Menegaldomercoledì 21 ottobre 2009
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sabato 17 ottobre 2009
martedì 13 ottobre 2009
domenica 11 ottobre 2009
mercoledì 7 ottobre 2009
martedì 6 ottobre 2009
lunedì 5 ottobre 2009
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giovedì 1 ottobre 2009
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