BENVENUTO NEL MIO BLOG

IN QUESTO SITO SONO INSERITI ALCUNI VIDEO E FOTO DELLE MIE OPERE E MOSTRE DI PITTURA AD OLIO, RECENTI E MENO RECENTI, SU ALCUNI QUADRI MI SOFFERMERO', DI TANTO IN TANTO, AD ILLUSTRARNE I CONTENUTI E LE TECNICHE ADOTTATE.

INSERIRO' INOLTRE QUALCHE APPUNTO TRATTO DAL MIO DIARIO E ALCUNI VIDEO DEI MIEI VIAGGI.


domenica 26 dicembre 2010

sabato 25 dicembre 2010

venerdì 24 dicembre 2010

IL SILE

giovedì 23 dicembre 2010

mercoledì 22 dicembre 2010

martedì 21 dicembre 2010

venerdì 17 dicembre 2010

FATTI VERI – PRUDENZA E SENSIBILITA’.

FATTI VERI – PRUDENZA E SENSIBILITA’.
Sono entrato in un negozio d’abbigliamento, ho camminato per qualche metro a fianco ad un gran bancone, alto circa un metro, contenente numerosi modelli di camicie. Oltre il mobile-vetrina si vedeva il percorso che i clienti utilizzavano per abbandonare l’esercizio commerciale. Vicino alla porta d’uscita vi erano installati due dispositivi antitaccheggio in radiofrequenza per la protezione degli articoli d’abbigliamento. Ad un certo punto i congegni, attraverso i quali passavano le persone, hanno incominciato a suonare, in modo quasi assordante. L’addetto alla sorveglianza è corso veloce verso l’uscita e, con una mano ha afferrato la borsa di un’acquirente che aveva appena oltrepassato la zona di controllo. La signora interessata, sulla trentina, di bell’aspetto e di buon portamento, non appena ha sentito la mano che afferrava la borsa, ha cambiato espressione, il suo volto è diventato in modo rapido di un rosso intenso. Vi è stato uno scompiglio, per un minuto e mezzo, si è visto l’uomo che tirava la borsa da un lato e la cliente dall’altro. Quest’ultima, quasi gridando diceva: “La lasci” e si avviava verso l’uscita. Alcuni clienti avevano fatto capannello dietro la signora ed altri, all’interno, anch’essi raggruppati, seguivano la scena. Molti manifestavano con gesti alquanto palesi la disapprovazione sul comportamento della donna. Di fatto, la consideravano, in quel momento, una ladra scoperta sul fatto. Dopo un tira e molla, la forza dell’uomo ha avuto il sopravvento e la signora dopo alcune, sempre più fievoli resistenze, ha desistito lasciando il fardello. Tirata per un braccio, è stata obbligata, a seguire l’addetto. Diversi clienti sono usciti scuotendo la testa e proferendo in modo percepibile delle frasi, come: “In che mondo viviamo”, “si vergogni” e altre espressioni simili. La signora ha dovuto svuotare l’intera borsa, che conteneva un vestito e altre cose minute, con il controllo dell’autorità chiamata dalla sorveglianza e sotto gli occhi degli improvvisati spettatori. Nell’esame del contenuto, si è scoperto che il vestito aveva il dischetto antifurto ancora applicato. L'interessata ha subito aperto il portafoglio ed ha esibito la ricevuta dell’acquisto. Che cosa era successo? L’impiegata addetta alla cassa, per disattenzione, aveva omesso di staccare il dispositivo antifurto. Hanno restituito, senza scusarsi, quanto le avevano asportato dalla borsa. La signora, per le persone che erano uscite o che avevano osservato e proseguito all’interno del negozio, sicuramente, è rimasta una ladra! Se in futuro avranno occasione di incontrarla, o se la conoscevano, la indicheranno come una persona disonesta! Gli errori umani, per la poca prudenza e, per la mancanza di sensibilità, talvolta, lasciano il segno, in modo irreparabile!
                                                         Ilario Menegaldo

CASA RURALE CON ALBERI

mercoledì 15 dicembre 2010

martedì 14 dicembre 2010

domenica 12 dicembre 2010

sabato 11 dicembre 2010

venerdì 10 dicembre 2010

giovedì 9 dicembre 2010

lunedì 6 dicembre 2010

domenica 5 dicembre 2010

sabato 4 dicembre 2010

giovedì 2 dicembre 2010

lunedì 29 novembre 2010

domenica 21 novembre 2010

sabato 20 novembre 2010

venerdì 19 novembre 2010

mercoledì 17 novembre 2010

martedì 16 novembre 2010

lunedì 15 novembre 2010

domenica 14 novembre 2010

PESCI

venerdì 12 novembre 2010

MARE IN BURRASCA - ALLUVIONE


Sono tre giorni che piove. Oggi il cielo è coperto di nuvole che, con il passare delle ore, si stanno lentamente diradando e, il sole filtra i suoi raggi di luce negli squarci che si sono aperti. L’aria pulita rende le persone più serene. Le possenti e numerose mareggiate hanno scompigliato l’arenile. La sabbia bagnata è di colore ocra scuro. In diversi punti la spiaggia ha cambiato forma e tonalità. La forza delle onde ha trasportato numerosi materiali sulla battigia e in gran numero li ha scagliati sull’arenile. Nei cumuli di cose sparse ovunque (tronchi d’albero, tavole, bottiglie di plastica, ecc.) frutto spesso dell’incuria dell’uomo, si scorgono oggetti inconsueti d’utilità domestica che i fiumi, a seguito delle recenti alluvioni, hanno portato al mare. Questi utensili raccontano, quasi inermi, al passante che li osserva, la loro recente triste epopea.
Alla foce del fiume Livenza i cigni sono scomparsi. Sono emigrati in luoghi sicuri, per evitare la furia della burrasca. S’intravvede un peschereccio, di modeste dimensioni, con due persone a bordo. Con il mare mosso, sta uscendo dal fiume per la pesca. Esigenze economiche hanno fatto sottovalutare il pericolo. L’imbarcazione sobbalza in mare aperto. I pescatori virano e rientrano in darsena facendo così cessare l’ansia dei familiari che, a distanza, li osservano.
                                                           Ilario Menegaldo

IL SILE

giovedì 11 novembre 2010

mercoledì 10 novembre 2010

lunedì 8 novembre 2010

IL SILE

domenica 7 novembre 2010

sabato 6 novembre 2010

venerdì 5 novembre 2010

mercoledì 3 novembre 2010

lunedì 1 novembre 2010

sabato 30 ottobre 2010

VIDEO DI ALCUNE OPERE

PITTURA AD OLIO

VIDEO 2 DI ALCUNE OPERE

VIDEO MOSTRA BIADENE DI MONTEBELLUNA (TV)

VIDEO MOSTRA DI MIRANO (VE)

VIDEO DI ALCUNE MOSTRE

VIDEO MOSTRA A SCORZE'

VIDEO: ANATRE, CIGNI E FOLAGHE NEL FIUME SILE E QUADRI AD OLIO

PITTURA AD OLIO - VIDEO MOSTRA DI ZERO BRANCO (TV)

MOSTRA A MASSANZAGO (PD)